esposizioni
In questa produzione ho preso spunto dalla natura che circonda la città di Mantova e di Nizza. La realtà della natura é presentata in maniera materica, tridimensionale, solida. Gli scorci di paesaggi, densi di atmosfere evocative e la composizione, dove i particolari acquistano una importanza nella relazione tra gli elementi ed il loro rapporto cromatico, sollecitano ad intraprendere un viaggio introspettivo.
L’osservazione di quelle semplici forme naturali, con le loro interazioni e le loro valenze cromatiche, diventa uno stimolo ad immergersi, ad entrare in queste finestre/passaggi ed a cercare, nella lettura dei particolari simbolici e dei contenuti archetipali, il collegamento con il nostro vissuto emotivo e col nostro subconscio.
L’immersione nella realtà interpretata da me “pittore” si traduce in un momento di astrazione, dove il dipinto diventa uno specchio in cui ritrovarsi. Guardare il quadro è “il percepire di energie”: la composizione, il tratto, il colore, ci spingono a muoverci con lo sguardo alla ricerca di un particolare, di un’espressione, di un’evocazione, in un continuo passare dal insieme al dettaglio.
La natura, il paesaggio della campagna, gli alberi, l’acqua dei laghi (quasi uno specchio leggermente increspato che lascia intravedere foglie di ninfee), i fiori (massima espressione della forza vitale della natura) sono evocatori di bellezza, di armonia, di calma, ma anche riflessi della complessità delle nostre emozioni: l’acqua trasparente riflette il cielo, la nostra voglia di librarsi in volo, ma può nascondere mostri, animali, fanghi putridi, tutte le nostre pulsioni nascoste, che spesso reprimiamo, ma che talvolta emergono dal nostro inconscio a ricordarci chi siamo veramente. Le foglie di ninfee, cullate dal dolce movimento delle acque, sono una metafora della vita: come noi esseri umani, esse sono rivolte al cielo ed aspirano ad assorbire l’energia vitale del sole mentre galleggiano sul tumultuoso incresparsi della superficie liquida, sospinte dal continuo alternarsi delle emozioni.
La mia pittura si affida alla bellezza decifrabile, alla nostra dimensione umana, per consentire di immergersi in se stessi e di comprenderne il linguaggio affidandosi alla propria sensibilità, senza la necessità di pretestuose elucubrazioni intellettuali esterne.
Quello che realmente ci pervade è solo ed unicamente ciò che viene percepito, ciò che viene evocato dal nostro sé profondo, una parte del nostro essere: il riconoscibile bello. Roberto Mainoldi
Fiori di ninfee
2015, olio su tela,
35 x 45 cm
Villa Ephrussi de Rothschild, Saint Jean Cap Ferrat, Nice
Fiori di ninfee
2015, olio su tela,
40 x 50 cm
Villa Ephrussi de Rothschild, Saint Jean Cap Ferrat, Nice
Paesaggi, nature morte e figure: immergetevi in un viaggio nel vostro vissuto emotivo attraverso questi specchi - olio su tela